Trasformiamo terreni abbandonati, affittati dai comuni del territorio, in orti bioconsapevoli. Coltiviamo salute, rispetto per l’ambiente e comunità, attraverso pratiche agricole sostenibili e senza l’uso di sostanze nocive.
In questo modo rigeneriamo suolo, relazioni e benessere locale, coinvolgendo personale del luogo e dando priorità ai giovani, per offrire loro opportunità concrete e contrastare la migrazione verso altri lidi.

Inoltre, vivendo tra uliveti e castagneti non possiamo non considerare quest’ultimi come un’ulteriore ed enorme risorsa in nostro possesso. Partiamo dal preservare le antiche varietà locali (Palermitana e ‘Nserta) rimettendo in sesto gli antichi edifici rurali nei quali avveniva l’essiccazione e pianificando l’individuazione di nuovi locali che destineremo alla trasformazione.